
NONOSTANTE
- Drammatico
- Italia
- 2025
- 27 marzo 2025
- Min.92
- Valerio Mastandrea
- Valerio Mastandrea, Dolores Fonzi, Lino Musella, Giorgio Montanini, Justin Korovkin, Barbara Ronchi, Luca Lionello, Laura Morante
- BiM Distribuzione
- Damocle, HT Film
Proiezioni
Marzo/Aprile
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Trama
Nonostante, il film diretto da Valerio Mastandrea, si svolge in un ospedale, dove un uomo (Valerio Mastandrea) vive serenamente la sua routine di paziente. È ricoverato da tempo, ma non vede in questo una prigionia, bensì una condizione di libertà: lontano dalle responsabilità, dai problemi, dalle incertezze del mondo esterno. Qui dentro tutto è semplice, prevedibile, e questo gli basta.
La sua tranquillità viene però scossa dall'arrivo di una nuova compagna di reparto. Lei (Dolores Fonzi) è tutto il suo opposto: irrequieta, furiosa, insofferente a ogni regola scritta e non scritta. Per lei l'ospedale non è un rifugio ma una condanna, e non intende accettarla. Vuole vivere pienamente o morire, ma non restare sospesa in quell'attesa priva di significato.
All'inizio, l'uomo tenta di difendersi da quell'energia travolgente, cerca di aggrapparsi alla sua illusoria quiete. Ma poco a poco, lei inizia a scalfire il suo guscio. Quell'incontro diventa uno specchio in cui riflettersi, una sfida a rimettere in discussione ciò che credeva libertà. Per la prima volta, si trova costretto a guardare davvero dentro di sé, a interrogarsi sul senso della sua immobilità.
E così, nel confronto con lei, capisce che non esiste un luogo sicuro in cui nascondersi dalle proprie emozioni. Se si vuole vivere davvero, non si può fuggire dal proprio cuore.
RECENSIONE
Secondo film da regista per Valerio Mastandrea e cresce l'ambizione, ma per fortuna anche la riuscita finale. Una storia che sarebbe delittuoso spoilerare, a cui è bene avvicinarsi senza pregiudizi, una storia d'amore originale, che cerca una chiave fantastica e lontana da un realismo sempre più stanco. Tanto personale quanto universale, affronta il melodramma e la sfida di un gruppo di personaggi "in pausa" con ironia e la sfrontatezza consapevole di chi ha affrontato sfide e incertezze come quelle che la vita ci sottopone, ma sempre con grande sensibilità e una dolcezza mai smielata. Una bella sorpresa, un viaggio ambizioso esistenziale verso la maturità di un autore, oltre che attore.
Cinema Verdi San Vincenzo