Proiezioni

Luglio

  • ore 22:00
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Trama

Fuga in Normandia, film diretto da Oliver Parker, racconta la storia di Bernard Jordan (Michael Caine), un uomo di 80 anni che si trova in una casa di riposo insieme alla moglie. Il giorno del 70° anniversario dello sbarco in Normandia, l'anziano decide di mettere in atto una "grande fuga" dalla casa di cura per raggiungere gli altri veterani del conflitto mondiale, così da potere rendere memoria tutti insieme in Francia ai commilitoni morti.
La sua fuga diventa subito un'eccentrica notizia che raggiunge ogni capo del mondo, tanto che il fuggitivo diventa l'attrazione della prima pagina di diversi giornali. Peccato, però, che sia stata riportata solo una parte della storia di Bernard...
PANORAMICA SU FUGA IN NORMANDIA
Fuga in Normandia è diretto da Oliver Parker (regista de L’importanza di chiamarsi Ernest, 2002) e scritto da William Ivory. Il soggetto prende spunto da una storia realmente accaduta: la fuga dalla casa di cura del veterano novantenne Bernard Jordan - membro della marina britannica durante la Seconda guerra mondiale - per andare in Francia e partecipare al settantesimo anniversario dello sbarco in Normandia, nel giugno 2014. Esiste un altro film che si ispira alla stessa storia e s’intitola Ritorno in Normandia (2023), con protagonista Pierce Brosnan. I ruoli principali sono interpretati dagli attori britannici Glenda Jackson e Michael Caine, che tornano a condividere la scena dopo 47 anni: i due avevano infatti già recitato insieme in Una romantica donna inglese (1975).
La pellicola di Parker è purtroppo anche l’ultimo film di Glenda Jackson: l’attrice è infatti scomparsa nel giugno 2023, nove mesi dopo la fine delle riprese. The Great Escaper è l’ultimo lavoro anche del novantenne Michael Caine, che ha annunciato il suo ritiro dalle scene nell’ottobre 2023. Si tratta anche dell’ultima opera prodotta da Pathé UK. Il lungometraggio è stato presentato in anteprima BFI Southbank 2023.
CRITICA DI FUGA IN NORMANDIA
Anche se a volte calca il pedale dell'emozione con un uso forse eccessivo della musica, bilanciato comunque da momenti di grande umorismo, Oliver Parker confeziona un film pieno di pathos e sentimenti, erigendo un vero e proprio monumento a due giganti del grande schermo: Glenda Jackson, scomparsa prima dell'uscita di questo suo ultimo film, e Michael Caine, che si è ritirato dalle scene e suggella una carriera meravigliosa con questa intensissima performance. Impossibile non commuoversi, pensando a tutto il cinema che abbiamo amato e allo spreco di vite che sono tutte le guerre.


Cinema Verdi San Vincenzo

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