Proiezioni

Settembre

  • ore 21:30
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Trama

Barbie, film diretto da Greta Gerwig, è ambientato fantastico mondo di Barbie Land. Vivere qui significa non solo abitare nel luogo perfetto, ma essere anche perfetti, a meno che non tu stia attraversando una profonda crisi esistenziale... oppure tu sia uno dei Ken.
Nel cast del film troviamo Margot Robbie nei panni di Barbie e Ryan Gosling in quelli di Ken, ma anche Emma Mackey, America Ferrera e Will Ferrell.

PANORAMICA SU BARBIE
Alla sua quarta regia, Greta Gerwig porta sul grande schermo, per la prima volta in live action, l'iconica bambola della Mattel nata negli anni Sessanta: la Barbie.
Il film era in programma già dal 2009 con la Universal Pictures. Poi, nel corso degli anni, la distribuzione è passata alla Sony Pictures e, nel 2018, alla Warner Bros.
Nel 2019 Gerwig accetta di scrivere e dirigere il progetto, in cui coinvolge anche suo marito Noah Baumbach, perché aveva avuto una buona sensazione sul film e sull'attrice scelta per interpretare la bambola, Margot Robbie.
Nel marzo 2022, dopo quasi quattordici anni di trattative e ritardi, sono finalmente iniziate le riprese. "È stato terrificante. Ritrovarsi nella condizione in cui tutto è possibile fa sì che iniziare a scrivere provochi una sorta di vertigine. Da dove iniziare? Che storia raccontare? Ma sapevo che quella sensazione che stavo provando era un tipo di terrore interessante, perché è da sentimenti del genere che nascono le cose migliori" - ha dichiarato la regista.
Alla base della storia del film c'è la volontà di trasmettere un messaggio ben preciso: la bambola viene espulsa da Barbieland perché non è abbastanza perfetta e, dunque, decide di partire all'avventura nel mondo reale.
La stessa protagonista femminile, qui anche in veste di produttrice, ha confermato che l'obiettivo era stravolgere le aspettative: "Qualunque cosa tu stia pensando, ti daremo qualcosa di completamente diverso, ciò che non sapevi di volere. Possiamo davvero onorare il fan base e al tempo stesso sorprendere le persone. Perché se ciò che faremo provocherà una discussione, avremo fatto centro" - ha svelato Robbie.
Al suo fianco non poteva mancare Ken, interpretato da Ryan Gosling. L'attore ha dovuto difendere in diverse occasioni il suo personaggio, non solo dalle critiche ricevute sul web in cui veniva definito "terrificante", ma anche per la scarsa opinione che gli spettatori hanno di questa figura: "Sono rimasto sorpreso di come alcune persone si siano infervorate sul mio Ken. Come se nella loro vita gli avessero mai dedicato un pensiero di un secondo prima di questo film. Nessuno di loro ha mai giocato con Ken. Nessuno ci gioca nemmeno oggi. È solamente un accessorio e nemmeno uno di quelli cool" - ha spiegato con un pizzico di ironia.
Nel cast del film anche Will Ferrell, nel ruolo del CEO della Mattel, che ha descritto l'operazione come "Un toccante omaggio al brand e, al tempo stesso, non potrebbe essere più satirico. È un'analisi del patriarcato e delle donne della società, e sottolinea come Barbie sia criticata ma al contempo tutte le bambine ne vogliano una". Anche Emma Mackey fa parte della squadra definendo la pellicola "Una sorpresa. Sono davvero eccitata. È stato fantastico fare una commedia pura e ho avuto modo di lavorare con alcuni dei miei eroi". Gerwig era entusiasta del lavoro svolto dagli attori: "Avevamo girato la maggior parte del film a Londra e poi siamo andati a Los Angeles per terminare, e tutto per noi era così normale. Il cast era così impegnato. Tutti hanno dato il meglio. Hanno lavorato sodo. È stato un enorme impegno per tutti" - ha concluso.

FOCUS SU BARBIE
Barbie è la prima bambola per bambini con le fattezze di una adulta. Nata nel 1959 dal genio creativo di Ruth Handler, moglie di Elliot Handler, cofondatore della Mattel insieme ad Harold "Matt" Matson. La donna, presidente dell’azienda, propone l’idea dopo aver osservato la figlia Barbara giocare con le bambole. Un’intuizione di enorme successo che porterà in pochissimo tempo Barbie a essere uno dei giocattoli più venduti in tutto il mondo. Non solo, l’iconica fashion doll inizia a sviluppare una sua personalità, costruendo intorno a lei un intero universo corredato. Negli ultimi anni la sua figura ha portato avanti messaggi di body positivity e inclusività e parità di genere, introducendo modelli con disabilità (protesi, carrozzelle, apparecchi acustici retroauricolari) e rappresentativi di professioni considerate nell'immaginario collettivo più "maschili" (astronauta, ingegnere, gamer...). Sebbene sia stata protagonista di una serie di film d'animazione, la Mattel ha sempre cercato di proteggere il suo personaggio. Basti pensare alle difficoltà in fase di sceneggiatura per la sua apparizione in Toy Story del 1995. Dopo diverse discussioni su come sarebbe dovuta apparire Barbie, l’azienda si è convinta che l’immagine che il regista John Lasseter le avrebbe dato, fosse degna di lei. Anche la diatriba con gli Aqua, autori del brano Barbie Girl, è andata avanti per anni, con una denuncia nei confronti della MCA Records, sostenendo la violazione del marchio e la sessualizzazione della loro proprietà. Questo atteggiamento protezionistico spiegherebbe il motivo per cui ci sono voluti quasi quattordici anni per vedere al cinema il primo live action su Barbie, diretto da Greta Gerwig.


Cinema Verdi San Vincenzo

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