La stranezza
- Commedia
- Italia/Francia
- 2022
- 27 ottobre 2022
- --- Min.
- Roberto Andò
- Toni Servillo, Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Renato Carpentieri, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Galatea Ranzi, Tiziana Lodato, Paolo Briguglia, Aurora Quattrocchi, Fausto Russo Alesi, Filippo Luna
- Medusa Film e Rai Cinema
- Bibi Film, Tramp Limited, Medusa Film e Rai Cinema e in collaborazione con Prime Video
Proiezioni
- ore 21:30
- ore 21:30
- ore 17:30 e 20:30
- ore 17:30
- ore 17:30 e 20:30
Trama
La Stranezza, film diretto da Roberto Andò, è ambientato nel 1920 e vede protagonista Luigi Pirandello (Toni Servillo), che mentre si trova nella sua Sicilia per un breve periodo, incappa in un evento improvviso. Lo scrittore fa la conoscenza di due personaggi, Onofrio Principato (Salvatore Ficarra) e Sebastiano Vella (Valentino Picone), attori di teatro dilettanti, che sono impegnati con le prove insieme il resto della troupe per una nuova messinscena.
L'incontro tra Pirandello e la compagnia attoriale porterà alle loro vite tante sorprese imprevedibili...
La stranezza: la trama del film con Toni Servillo e Ficarra e Picone
1920. L’omaggio per l’ottantesimo genetliaco di Verga è l’occasione per un ritorno in Sicilia di Luigi Pirandello. All’arrivo a Girgenti una notizia dolorosa, la morte dell’amata balia Maria Stella, lo porta ad incontrare due becchini, Nofrio e Bastiano, due esseri singolari che per diletto praticano anche il teatro. Un banale disguido impedisce e ritarda il funerale della balia e costringe lo scrittore ad addentrarsi con i due becchini nei gironi infernali della corruzione degli addetti al cimitero e poi ad attendere che l’incidente si risolva nella sua casa nella valle del Caos. Ossessionato da un’idea strana e ancora indefinita, la creazione di una nuova commedia, Pirandello trascorre lì ore inquiete e febbrili durante le quali si susseguono visioni spettrali, ricordi, malinconiche apparizioni. Ritornato a Girgenti dopo l’incontro con Giovanni Verga, sempre più incuriosito dal fascino singolare dei due becchini, Pirandello ne spia le prove e assiste alla prima della loro nuova farsa: La trincea del rimorso, ovvero Cicciareddu e Pietruzzu. Nel teatrino in cui si è radunato l’intero paese, durante la spassosissima recita a un certo punto accade un evento imprevisto che costringe Nofrio e Bastiano a interrompere la rappresentazione. Repentinamente, in sala, l’atmosfera vira dal comico al tragico, e si trasforma in una resa dei conti totale in cui a confrontarsi sono la platea e gli attori. Pirandello spia ogni minima parola, ogni minimo gesto di quella comunità dolente e ne sembra insieme divertito e turbato. Roma, 1921. Al Teatro Valle si è raccolto il pubblico delle grandi occasioni per la prima dei Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello. In platea, ci sono anche Nofrio e Bastiano, ospiti dell’autore. La recita inizia e i due assistono sorpresi e rapiti, come d’altronde anche gli altri spettatori, al susseguirsi di situazioni paradossali proposte dal commediografo nella sua commedia, sino a un finale imprevedibile.
Cinema Verdi San Vincenzo